Il Piacere di Collezionare
Donazione Nahoul, Collezione Mamac – Nizza
Dal: 05 luglio 2014
Al: 05 ottobre 2014
Fondazione Calderara – Vacciago di Ameno
Da sabato 5 Luglio è possibile visitare presso la Fondazione Antonio e Carmela Calderara “Il piacere di collezionare”, opere dalla collezione Mamac-Nizza, donazione Nahoul a cura di Gilbert Perlein.
Il pittore Antonio Calderara fu un autorevole rappresentante del nuovo astrattismo degli anni ’50 e ’60. Costituì la sua collezione mediante scambi con artisti suoi contemporanei e volle allestirla in forma di museo aprendo al pubblico la sua casa-studio di Vacciago sulla sponda orientale del Lago d’Orta. Nel complesso delle opere esposte affiancò a 56 sue opere altre 271 di 133 diversi artisti ai quali era stato accomunato da rapporti di amicizia o di affinità di ricerca. Un raro esempio di collezione, rigorosa e coerente, costruita sullo scambio e sul dono. La fondazione Calderara opera dal 1979, tra gli artisti esposti: Lucio Fontana, Piero Manzoni, Yves Klein, Max Bill, Victor Vasarely, Arnaldo Pomodoro.
Khalil Nahoul è un amatore d’arte per il piacere di collezionare. Abita a Parigi, a Nizza e in Libano. Ha recentemente donato al Museo d’arte contemporanea di Nizza (Mamac) un insieme di 94 opere di pittura, disegni e stampe tra cui Pierre Soulages, Hans Hartung, Frédric Benrath, Francis Bacon, Ernest Pignon-Ernest, Vladimir Vélickovic, René Laubiès, Joan Mirò.
Questo importante corpo di opere del dopoguerra completa la collezione del Mamac dedicato all’astrazione lirica e alla pittura figurativa.
Le opere della donazione Nahoul trovano un interessante dialogo con i lavori della Fondazione Calderara condividendone periodo storico (anni ’60-‘70), formato (generalmente piccole dimensioni) e scelte stilistiche. In entrambe le collezioni sono presenti pitture, incisioni, litografie, stampe e acquerelli di grande intimità, raffinato valore estetico e commovente lirismo. Risultato di un vero e proprio piacere di collezionare.
La Fondazione è visitabile martedì – mercoledì – giovedì – venerdì dalle 15.00 alle 19.00 e sabato – domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00 (chiuso il lunedì)
Ingresso libero.
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